LunatikaMente

Pensieri a ruota libera, per scambiarci opinioni su ciò che ci passa per la testa, sulla vita, sul mondo.

domenica, febbraio 18, 2007

Addio Nonna Renata!

Qualche giorno fa se n'è andata nonna Renata; non è mia nonna, ma la nonna di una mia collega, ma ci tenevo a raccontare brevemente che personaggino particolare era.

Premettiamo che aveva 93 anni... e questo è già un record. Ancor di più se si pensa che circa 8 mesi fa era andata in vacanza con le amiche ai Caraibi, e 6 mesi fa ancora con le amiche alle Canarie... insomma, molto Cocoon.

In pochi mesi, purtroppo, il suo brio e il suo essere particolarmente "sveglia" per la sua età è andato pian piano scomparendo, e l'evoluzione della vita ha fatto purtroppo il suo corso; ma cos'ha lasciato nonna Renata per fare parlare ancora di lei? Da qualche tempo raccoglieva in una cartelletta alcuni particolari su come sarebbe dovuta essere la sua morte, ed è così che hanno trovato richiesta che le donne della sua famiglia andassero, prima del suo funerale, tutte dal parrucchiere!!

Ha lasciato richiesto di volere essere cremata, e di voler vedere buttate le sue ceneri a mare, al largo di Camogli....

E inoltre, è stata capace di lasciare delle lettere e delle audiocassette per le nipoti, che hanno dovuto ascoltare tutte insieme intorno ad un tavolo qualche sera dopo il funerale... insomma, una gran donna!

Credo che la mia amica sia molto orgogliosa di aver avuto una nonna come nonna Renata!

Che tristezza!

Sono appena tornata da una pizzata: ci siamo distratti mezz'ora e ad una mia amica hanno rotto il vetro del sedile relativo al passaggero della sua macchina, percheggiata proprio lì a 2 passi; sembra senza rubarle nulla, solo per fare dispetto. Lo stesso ad un mio amico.

Che tristezza...non si può più stare tranquilli. Una serata carina e piacevole rovinata da un teppista qualsiasi; e, per dirne un'altra, i Carabinieri non sono nemmeno venuti a vedere, rispondendo che dovevano andare loro là a denunciare la cosa.

Che tristezza davvero, sapere che non si può mai stare tranquilli. E' una cavolata, ma fa sempre e comunque pensare a dove viviamo...

domenica, febbraio 11, 2007

Una notte al Museo



Ho appena visto un film bellissimo, che voglio consigliare a tutti gli amanti della storia, un po' romantici e curiosi. Si tratta di Una notte al Museo, con Ben Stiller e Robin Williams.


Non voglio raccontare la trama, ma devo dire almeno l'inizio per farvi capire la particolarità del film: Ben Stiller, divorziato senza occupazione, per amore del figlio piccolo che è preoccupato per un papà un po' scapestrato, senza soldi e che rischia di perdere anche la casa, accetta un posto come guardiano notturno in un museo. La prima notte di lavoro inizia tranquilla, nel silenzio, e continua così per una mezzoretta, quando il grandissimo dinosauro davanti a lui si anima e inizia a rincorrerlo; ma non è solo il dinosauro ad animarsi, ma anche le statue di Attila e gli Unni, di Teodor Roosvelt (un simpatico Robin Williams appunto), gli animali della foresta e le statuette dei Cowboy e dei Romani, che parlano tra l'altro con la classica cadenza e danno dei burini ai cow boy.
All'inizio credevo fosse una trama stupida e irreale, ma quando Ben Stiller pur di salvarsi il posto e la pelle contro questi nemici indomabili inizia a studiare la storia e trova il modo per farsi amici tutti, diventa davvero bellissimo.
Lo consiglio vivamente a tutti, davvero originale, istruttivo e da non perdere.




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sabato, febbraio 10, 2007

Pacs/Dico e Matrimonio


E' finita! Con questa nuova legge approvata dal governo non ci sarà più bisogno di sposarsi, basterà affidarsi alle poste italiane perchè l'unione sia dichiarata.
Attenzione: tengo subito a precisarlo per chi altrimenti mi assalirà, sono assolutamente d'accordo con il matrimonio gay. Non sono d'accordo su quanto è possibile fare addirittura in Spagna, ossia che due gay possano adottare un bambino, togliendo perciò la figura di una mamma e un papà, che sono per me fondamentali per la crescita; ma sono d'accordo con il matrimonio gay. Per me è giusto che se due persone dello stesso sesso si amano e passano una vita insieme, possano godere dei diritti del matrimonio. Purtroppo non è colpa loro la situazione già difficile in cui vivono, quindi è giusto aiutarli se il sentimento è vero.


Ma da lì a,permettetemi, estendere diritti e doveri a qualsiasi forma di convivenza possibile mi sembra esagerato... e, mi spiace, non sono d'accordo che due persone convivano e abbiano gli stessi diritti di chi si sposa.
Ci sono già diverse possibilità se qualcuno non è cattolico: basta sposarsi in comune; perchè dobbiamo togliere questa forma di legame? Che senso ha?
E' vero, sia in Francia che in Gran Bretagna che in Spagna e Germania i pacs esistono già, ma pensiamo anche ai lati negativi: sia a livello finanziario che morale.
Finanziario: migliaia di pensioni di reversibilità in più. Se la vuoi, sposati. Addio Italia, così.
Morale: il matrimonio, in chiesa o meno, era l'unica cosa rimasta in questo paese ormai stravolto dalle novità estreme, era segno di un legame vero, dove due persone volevano formalizzare davanti a Dio o allo Stato un qualcosa in più, che ora non esisterà più. Perchè dovrei sposarmi? Adesso basta andare in Comune mandare un telegramma al mio "lui" e sono a posto.
E, attenzione, ci si tiene talmente tanto alla coppia che basta che in Comune vada anche solo uno dei due... le poste faranno il resto.

Credo che tra i 4 paesi sopra citati l'esempio migliore era quello della Germania, dove la convivenza vale come il matrimonio solo in caso di figli, il Tribunale in caso di separazione riconosce gli alimenti solo per i figli.
Ma l'Italia doveva copiare sempre dal meglio...

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martedì, febbraio 06, 2007

W la sanità italiana

Ragazzi ma questa è forte, è da Striscia la Notizia...

Leggete questo post, poi tornate qui.

Incredibile, è importante che si faccia passa-parola!
Non facciamoci più imbrogliare da questo Stato che si frega i nostri soldi, da questo stato che si "succhia" il nostro tfr, da questa sanità che fa morire la gente piuttosto che salvarla...

Piccola parentesi, non ho avuto tempo in quei giorni ma voglio lasciare le mie condoglianze ora per quella ragazzina morta negli anni migliori della sua vita perchè durante un'operazione all'appendice andò via la luce...e a quella bambina morta pochi giorni dopo per un antibiotico...

Non ci sono parole a questi errori, dobbiamo solo sperare di non ammalarci mai.

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domenica, febbraio 04, 2007

Due difetti cui non poter cedere + racconto

...la gelosia di Tano l'attanagliava, da sempre. Sin da quando, ancora ragazzina, minacciava in giro gli altri ragazzi di non guardarla, perchè era sua; fin da quando, all'epoca in cui i loro figli erano piccoli, se tornava a casa e non la trovava l'attendeva sulla porta e, seppur vedendola rientrare con i due piccolini, non poteva credere nella sua buona fede;fin da quando al matrimonio del figlio maggiore si arrabbiò perchè un parente della sposa le chiese di concederle un ballo; putt... putt.... Brutte parole, che nascono dalla gelosia, infondata. E lei ora preferisce dormire. Preferisce non uscire; chè se uscisse sarebbe solo lite, solo dolore. Preferisce rinchiudersi nel sogno per sfuggire alla realtà.

Questo breve racconto rispecchia una situazione a me cara:in poche righe vi parlo di mia zia; una donna bellissima da giovane, anche se piccolina e minuta; sposata per amore con un uomo geloso, troppo. La sua gelosia va ben oltre quella normale gelosia che fa del bene ad un rapporto, la sua gelosia sfocia nella malattia. Mia zia non può praticamente vivere, perchè lui vede fantasmi dove non ci sono, vede sguardi da "sgualdrina" dove non ne esistono, nemmeno lontanamente; lei è una donna buonissima, con l'unico difetto di averlo conosciuto, e sposato.

Credo che ci siano due difetti a cui non bisogna chiudere occhi quando si sta con un ragazzo:

-la gelosia
-la tirchieria


Per il resto tutto passa, è normale che si abbiano dei difetti, è impossibile trovare un ragazzo (o una ragazza) che non ne ha; ma questo due sono fondamentali, sono i due difetti su cui bisogna fermarsi e riflettere prima di fare diventare una storia qualcosa di serio. Perchè poi è un casino.

Siete d'accordo?

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