LunatikaMente

Pensieri a ruota libera, per scambiarci opinioni su ciò che ci passa per la testa, sulla vita, sul mondo.

giovedì, giugno 29, 2006

Come fare i soldi in estate

L'estate è il tempo dei soldi facili per i musicisti fortunati o - soprattutto- con le conoscenze giuste.
Unisci 4 accordi a due paroline semplici, estratte anche a sorte dal vocabolario, e se sei fortunato ne può venire anche fuori la hit dell'estate, o "tormentone".
Quest'anno ci sta provando Marko Miglia che, essendo un coreografo, di accordi non ne ha nemmeno messi: ha preso un brano già famoso (Freak di Le Chic), ci ha aggiunto un movimento di braccia che "dovrebbe" ricordare i granchi, e nasce così la Crabdance Qui ammirabile.
Perchè non ho anche io di queste intuizioni geniali produci-soldi!Mannaggia.
Se ce la fa, diventa il mio idolo...

martedì, giugno 27, 2006

Quell'urlo da w l'Italia...


...Che bello tornare a casa e sentire urlare da tutte le finestre all'unisono: "RIGOREEEEEEEEEE!"
Non sono particolarmente sportiva, ma vedere questi "slanci di patriottismo" mi piace...vedere trasformarsi la mia collega, al punto da chiedere ferie quando gioca l'Italia; stare accanto al telefono a lavoro senza panico da chiamata, perchè tanto non squilla...sapere che una collega ha chiamato ad una cliente durante la partita, e quella si è spacciata come "occupata in una conferenza stampa"... (ridicolo).
Non sono sportiva, l'ultima partita vista con passione davvero è stata Milan- Ajax di qualche anno fa, durante la quale stavo male al passo di Inzaghi...e ho deciso così di smettere (di tifare) perchè chi me lo fa fare a stare male...
Ma vedere questi impeti, anche se il calcio italiano ci ha deluso, è bello...vedere che anche mia madre tifa, che anche chi non lo fa mai spera nel goal... è un'Italia unita, almeno dal calcio, almeno adesso.

giovedì, giugno 22, 2006

RICHIESTA DI AIUTOOOO

QUALCUNO DI VOI MI SA AIUTARE?
VEDETE, MI E' ANDATA LA VISUALIZZAZIONE PROFILO IN BASSO...LE HO PROVATE TUTTE, SONO ANDATA SU MODELLO E HO RIPUBBLICATO MA NULLA...
COME POSSO FARE??

Seconda Prova...

Oggi la seconda prova...quando l'ho fatta io mi è andata di lusso, alle magistrali la seconda prova consiste in un tema di Pedagogia, su autori quale la Montessori...perciò,essendo esperta nei temi, bastava studiare un pò.
Ma matematica...se avessi fatto lo Scientifico mi sarei sentita male al solo pensiero..e se i conti non ti vengono? E se non hai affrontato l'argomento? Terribile. Non ho per nulla la mente matematica.
Per non parlare di Inglese, andrei in panico!!!E voi??
Quest'anno,tra l'altro,grazie ai nostri intelligenti ministri non si avrà nenache la pausa tra seconda e terza prova, e vuol dire molto...ma vuoi mettere quel w/e in cui ci siamo sentiti con i professori interni cercando di captare qualche informazione sia sugli scritti già fatti che sulle materie della terza prova? Come faranno i ragazzi dell'87??
Bè, forse però potranno godersi un fine settimana di riposo prima dello sprint finale per l'orale, che non guasta...

mercoledì, giugno 21, 2006

Ecco i titoli!

Come promesso riporto i titoli dei temi, pubblicati oggi su Corriere.it:

I TITOLI - Confermate le tipologie adottate negli anni scorsi: gli studenti possono scegliere tra l'analisi di un testo letterario, la produzione di un saggio breve o di un articolo di giornale (questi due scelti tra i diversi ambiti di riferimento: storico-politico, socio-economico, artistico-letterario, tecnico-scientifico), il tema di argomento storico o di attualità. Ecco le prime indiscrezioni sui titoli.
Per l'analisi del testo è stata proposta ai ragazzi «L'isola» di Giuseppe Ungaretti (leggi la poesia).
Per il saggio letterario il tema è: «Il distacco nell'espressione ricorrente dell'esistenza umana: senso di perdita, estraniamento, fruttuoso percorso di crescita personale».
Nell'ambito socio-economico, l'argomento è «città e periferie paradigma della vita sociale, fattori di promozione di identità personale e collettiva.
Nell'ambito storico-politico «democrazia in azione, unità d'Italia e d'Europa, libertà e fratellanza, sono i cardini del pensiero politico di Mazzini».
Per l'ambito tecnico-scientifico: «Finalità e limiti della conoscenza scientifica: che cosa ci dice la scienza sul mondo che ci circonda, noi stessi e sul senso della vita».
Il tema di storia sarebbe, invece «Onu, Patto atlantico. Unione europea: tre grandi organizzazioni internazionali di cui l'Italia è stato membro. Inquadra il profilo storico di queste tre organizzazioni, illustra gli indirizzi di politica estera su cui si è fondata la scelta dell'Italia di farne parte».
Per il tema di attualità la traccia è «Campagne e paesi d'Italia recano ancora le tracce di antichi mestieri che la produzione industriale non ha soppiantato del tutto. Le botteghe artigiane continuano a essere luoghi di sapere e cultura ai quali l'opinione pubblica guarda con rinnovato interesse. Contemporanemente anche il mondo artigiano è stato investito dall'innovazione tecnologica che ne sta modificando contorni e profilo. Rifletti sulle caratteristiche dell'artigianato oggi e sull'importanza storica, sociale ed economica che ha avuto e può avere in prospettiva per il nostro Paese.

Sono curiosa di sapere i nostri maturandi lettori cosa hanno scelto e che opinioni hanno......... aspetto che escano!!
A me non piacciono granchè, sinceramente. Io 5 anni fa ho fatto quello sulla musica, dove ho citato però filosofi e autori letterari..mi era andato molto bene...bello!
Di questi forse avrei scelto l'ultimo,ma non ne sono molto sicura.Vabbè che quando sei li o lo fai o lo fai, perciò ti ci butti a capofitto...

martedì, giugno 20, 2006

Notte prima degli esami...


...una notte e la sveglia suonerà per i maturandi...che emozione.
Le ultime telefonate "Hai ripassato...?" "Ma secondo me esce..." "No, ci fregano, esce...."
Che bello, attimi di paura e brividi.... buonanotte maturandi, ne riparliamo più tardi, quando apriranno le buste....

domenica, giugno 18, 2006

Sarò Matura?


- 3 alla prima prova scritta della maturità.
Quest'anno la vivrò di nuovo da vicino perchè mio fratello è tra le fila dei prossimi maturandi, e la nostra stanza ne è la prova.
Libri sparsi ovunque, con relativo scaffale in cui invece dovrebbero stare...vuoto.
Non che solitamente mio fatello sia un esempio di ordine e pulizia, ma ultimamente sta battendo se stesso...ed il problema è che mi sento in colpa, non posso fare la stronza come al solito urlando e mettendo in ordine, perchè ci sono passata anche io, e ho deciso di perdonarlo per questa volta... sperando che finisca presto.
Maturità...ormai non è più come una volta, non ci sono membri esterni, sei coccolato dai tuoi professori, perciò per il secchione di turno è un vantaggio, per lo scapestrato che non studia mai un enorme svantaggio...
Il bello della maturità, almeno di quel che è stata la mia maturità, 5 anni fa (5 anni fa???mi sembra ieri!!!) è che anche i professori più antipatici diventano carini, ti danno il numero di telefono di casa, li chiami (o fai chiamare dalla secchiona) e ti fanno intuire le materie della terza prova...da li parte una lunga catena per avvisare tutti, e la Telecom ringrazia.
Il giorno prima del tema ricordo una pausa gelato nel tardo pomeriggio (ci vuole!) con una confusione in testa pazzesca, una notte con mille pensieri, in cui ti immagini Platone e Dante contemporanemanente in visita a casa tua, e la curiosità su che tema uscirà...e quella mattina tutti fuori a ipotizzare...per me gli OGM, per me il Papa, di sicuro Pascoli o Gadda... poi non se ne azzecca uno,stanne certo.
Ma che emozione, che bei ricordi, tornerei indietro e lo farei al posto tuo, maturando che ha paura, giuro!

martedì, giugno 06, 2006

Lo cantava Jovanotti


L'ombelico del mondo. Una frase spiritosa e il parroco di san Martino di Cinisello Balsamo è riuscito ad essere sotto i riflettori.
Non era il suo obiettivo: con la frase appesa alle porte della sua chiesa "Dio conosce il tuo ombelico" voleva semplicemente fare capire, ridendoci sopra, che bisognerebbe vestire abiti decorosi per assistere alla funzione religiosa.
E' riuscito ad essere citato su migliaia di portali e siti, il mio blog per ultimo.

Credo che oggi giorno, purtroppo, è già davvero difficile trovare persone che non si dichiarino solo credenti ma anche praticanti: sarà la società, sarà la diffidenza nei confronti di una chiesa che con gli anni ha fatto perdere la fiducia nel suo essere, a causa di corruzioni antiche o esagerazioni moderne.
Io credo e pratico, non me ne vergogno.
Non sono di quelli tutti casa e chiesa, assolutamente, anche se rispetto le opinioni di chi lo è come di chi non mette piede in Chiesa dal giorno della Cresima.
Ognuno è libero di decidere per sè.
Credo però che, dato il basso numero di persone davvero praticanti, il come vestirsi per la funzione sia poco importante. L'importante dovrebbe essere andare, non come andare. Almeno per un parroco.
Certo nei limiti della decenza.
Meglio un ombelico scoperto e correttezza fuori, che massima adorazione per il "sistema-chiesa" e poi voltafaccia verso chi ha bisogno messo piede fuori dalla facciata religiosa.

lunedì, giugno 05, 2006

Guarda l'arte, ma lasciala da parte...



15 Euro.
E' la modica cifra chiesta dal Comune di Pisa per fare un "giro turistico" di mezz'ora sulla famosa torre pendente.
Sono assolutamente d'accordo sul fatto che la Torre di Pisa è un monumento davvero molto importante: i lavori iniziarono il 9 agosto del 1173, si giunse nel 1178 alla costruzione dei primi quattro ordini della struttura della Torre, dopo di che vi fu una lunga sospensione dei lavori a seguito del progressivo dissesto della parte già costruita; il progetto è attribuito a Bonanno Pisano o - secondo studi più recenti -a Diotisalvi.
I lavori ripresero nel 1275 da Giovanni di Simeone ma a quanto pare non andarono poi bene, sempre a causa del dissesto del terreno. Dissesto che, in fondo, ne fece fama e fortuna, motivo dell'appellativo di Torre Pendente; turisti da tutto il mondo fanno la fila per fare la famosa foto in cui ci si impegna a fingere di tenerla in piedi, grazie all'effetto ottico immediato.
Dopo gli ultimi lavori, se non sbaglio del 2001, è stata riaperta al pubblico a questa modica cifra: con soli 15 euro potrete salire sulla torre a piccoli gruppetti di persone, all'orario che ti diranno loro (se arrivate alle 13 salirete con tutta probabilità per le 16) e potrete così salire i 300 gradini, vietati a chi soffre di vertigini o problemi di cuore.
Sorvoliamo sui tempi di attesa, in Italia siamo abituati a stare in coda per ogni cosa, e del resto ci sono dei buoni motivi... ma 15 euro, 30 mila lire del vecchio conio, non vi sembrano eccessive?
Posso capire che i lavori di restauro sono costati più di 4 milioni di euro, ma se una famiglia composta da 4 persone volesse salire, dovrebbe chiedere un mutuo?
Tra l'altro con quei 15 euro non sono comprese le visite agli altri monumenti della Piazza dei Miracoli... che dovrete pagare a parte.
Credo che lo Stato potrebbe tagliare in stipendi di ministri, senatori a vita e compagnia bella, e permettere alla gente comune - dico comune perchè sono sicura che nè Berlusconi nè Prodi pagherebbero per salire - di visitare un monumento importante per l'intera Italia.
Non è bello arrivare li e poi dover fare dietrofront.
A volte mi chiedo se pensino che siamo tutti ricchi e facoltosi.Mah.