LunatikaMente

Pensieri a ruota libera, per scambiarci opinioni su ciò che ci passa per la testa, sulla vita, sul mondo.

giovedì, giugno 28, 2007

Ricevo e pubblico, per riflettere

Ieri sera è venuto a mancare, improvvisamente ed inaspettatamente, stroncato da un infarto, il papà di un Caro nostro Amico. Anni 54.
Questa mattina ho scritto questa riflessione a mia moglie.
Siccome sei una persona che stimo, oltre che per la professionalità, anche per lo spessore umano e brillante creatività, giro anche a te, ed al tuo blog, questi pensieri che possono...forse... aiutare a riflettere...e ricordare cosa è importante e cosa non lo è.

Un salutone,

Giuseppe


.....

Intanto, come stai dopo la triste notizia? Riesci a lavorare? Io continuo a pensare a Marco ed alla sua famiglia...E' incredibile come in così poche ore la vita delle persone può cessare e quella di altri cambiare...
Non posso che pregare: davanti a certe cose siamo così piccoli ed impotenti...

Qui, intanto, c'è tanto lavoro ed un clima teso...Il mondo continua, purtroppo, a girare vorticosamente come se niente fosse anche se le persone scompaiono dalle nostre vite...anche se il dolore ti colpisce all'improvviso.

E' come se fossimo tanti automi...tante macchine chiuse e raggomitolate nel nostro egoismo..o forse è paura di capire, fermarsi e rendersi conto che "basta un attimo" e tutto quello che un momento prima ci sembrava importante, in realtà, non vale poi così tanto...

Ecco perchè ogni istante di questo nostro breve passaggio su questo mondo, dovrebbe essere vissuto al massimo, non dato per scontato, ma VISSUTO integralmente, nella sua pienezza, amando le persone che ci sono vicine e, quando arriva il nostro momento, salutandoci senza rimpianti, forse con il sorriso e la certezza che, da qualche parte, ci si rivedrà e si tornerà a chiaccherare del più e del meno.

Osservo le persone intorno a me, prese dal loro lavoro, schiave dell'idea che "esistiamo" solo se siamo produttivi ed utili...Quanto vorrei urlare a tutti e dire: "Fermati e pensa! Ogni istante è così prezioso! Non sprecarlo! Ogni istante speso in cattiverie e maldicenze e stupido stress per le questioni lavorative...è tutta merda"!!! Fermati!"

Ma l'urlo si strozza in gola, non esce fuori...in fondo non sarei capito, mi prenderebbero per pazzo, perchè, in realtà, ciascuno compie un "suo personale viaggio in un suo personale mondo"...siamo soli...e questo mio sentimento non arriverebbe mai nelle orbite di un altro mondo... di chi, come tutti, non ascolta nessuno fuorchè sè stesso.

Solo Tu puoi capire quello che voglio dire...Solo Tu...ma perchè il tuo mondo è diventato il mio ed il mio è diventato il tuo...in una fusione di cose che molti chiamano "Amore" ma che, purtroppo, pochi hanno la fortuna di conoscere.

Un caldo saluto al papà di Marco, un abbraccio al caro Amico Marco, un caldo abbraccio a Te Amore mio.

Giuseppe

lunedì, giugno 18, 2007

Aneddoto su....


Oggi mi è capitata una cosa insolita: ero in pausa pranzo e sono entrata in edicola perchè una pubblicità di Top Girl pubblicizzava il fatto che all'interno c'era in omaggio con 3 euro in più una borsa dorata.
Sono entrata per vedere quanto fosse grande la borsa e c'era una signora con un cappello enorme che chiedeva all'edicolante di tenerle via una copia sia di quella che di un'altra rivista.
Quando la signora è uscita ho guardato anche io le riviste, e poi sono uscita senza acquistare nulla; a 200 metri da lì c'era il bar dove ci sono le mie colleghe che da lontano mi guardano manco fossi uscita da un sexy shop! Mi chiedo cosa c'è da guardare, e mi avvicino; una collega mi dice : "Hai visto Loredana Bertè?" e io "Ma dove?" e lei "Ma come, eravate in edicola insieme!" ma dai! Io a pensare alla borsa non mi sono nemmeno accorta che la signora con il cappello gigante era lei...e in effetti dalla voce mi pare, adesso... va bè in poche parole: LOREDANA BERTE' veste con borse che si trovano in omaggio nei giornali, consolante!

sabato, giugno 16, 2007

II tempo che cambia

Il tempo sta veramente cambiando, tra qualche anno qui non sarà più come una volta, credo che dovranno riscrivere totalmente i libri di geografia e le maestre dovranno insegnare un clima nuovo, quello italiano.
Ieri ero fuori per lavoro, e con il mio capo di solito a pranzo, in questi rari casi in cui si esce insieme e si va da un cliente in centro, abbiamo l'abitudine di comprare per pranzo uno/due panzerotti dal mitico LUINI, vicino al Duomo (una traversa dopo la Galleria Vittorio Emanuele), fare una fila anche di un quarto d'ora/ venti minuti per poi gustarcelo sui gradini del Duomo tra piccioni e suonatori ambulanti, tra studenti e turisti, per poi tornare a lavoro ricaricati.
Bè ieri, dopo la nostra usuale coda, ha iniziato a piovere a tal punto da dover cercare subito un taxi e correre in ufficio, mangiando sull'auto bianca con il benestare del tassista.
Ed è una settimana che continua a piovere: ogni sera, almeno mezz'ora di tempesta - no pioggerella.
Poi, magari, per il resto del tempo il sole.
Ormai il tempo sta davvero cambiando, il clima è mutato.Chissà dove andremo a finire, e chissà in agosto come sarà!

Ricordo tenero: quando penso agli acquazzoni mi viene in mente io a 10 anni, al mare a Lignano Sabbiadoro. Una tempesta fortissima. Passai la giornata nel lettone con la mamma a leggere libri presi alla biblioteca del paese, libri di Bianca Pitzorno in particolare. Entrambe leggemmo tutta la giornata libri da ragazzi sotto le lenzuola, con i fulmini e il vento fuori...ma questa è un'altra storia.

mercoledì, giugno 13, 2007

Triste pensiero

Ho appena saputo, in pausa pranzo, che è morta un signora che conoscevamo, e non posso fare a meno di dedicarle 2 righe, anche se interessa solo a me.
Una signora fantastica, credo avesse avuto 68/70 anni al massimo.
La colonna portante di una famiglia... marito disabile, figlia in istituto con dei problemi mentali, sorella malata.
Lei si dedicava a tutti.
Nel giro di 6 mesi se n'è andata....ricordo l'ultima volta che l'ho vista, a casa nostra, ci raccontò che le avevano trovato dell'acqua nei polmoni o qualcosa del genere...ma forse non sapeva bene la verità nemmeno lei.
Già pensai che la cosa poteva essere grave, e oggi scopro questa cosa...
Mi chiedo dove sia Dio in questi casi, e perchè proprio a persone così importanti e in questa situazione...
Ora la ricordo quando la intervistai, felice, 3 anni fa per Il Cittadino...felice, oddio, certo con la sua situazione al 100% non lo era mai stata, ma non ha mai dato a vedere nulla, sempre affacendata per gli altri.
Addio, signora Contardi.

martedì, giugno 05, 2007

Problema lavoro: solita solfa

Ecco la solita solfa del problema lavoro: ti chiamano per un colloquio e poi appena dici che hai un tempo indeterminato ti dicono che il contratto che propongono loro sarà un tempo determinato al massimo, se riescono addirittura a progetto.
E così, essendo io una delle poche fortunate ad avere il tanto estinto contratto, non posso che andarmene dicendo che non posso accettare.

Questa fortuna sta iniziando a pesarmi: certo, non posso lamentarmi proprio io visto che un gran numero di persone vive di contratti fuffa, ma non voglio nemmeno che questo pezzo di carta diventi la mia prigione.

Il mio lavoro non mi pesa: oddio, a volte si, ma alla fine non è così male; ho colleghe e colleghi simpatici, in sè mi apprezzano e mi hanno più di una volta fatto presente che riconoscono (a voce) il mio lavoro.

Certo, uno stipendio almeno leggermente più alto non farebbe schifo: non dovrei piangere al pendiero di dover spendere 2800 euro di dentista (ossia più di 2 mesi di mio stipendio!).

Mi piacerebbe che per una volta venisse confermato che il mio livello è basso rispetto a quello che faccio; e perchè devo avere lo stesso ruolo in sigla di altre colleghe che non fanno il mio stesso lavoro? Non siamo tutte uguali. E quel "mobilità interfunzionale" sull'organigramma - ad indicare che siamo una squadra alla pari dove tutte sanno fare tutto - mi fa ridere.
Senza togliere nulla alle altre, che magari sanno fare altre cose che io non conosco - appunto, a me il mio a loro il loro, anche sulla carta però.

E così eccomi qui ognittanto a tentare, ma sembra che non ruoti proprio dalla mia....e dire che l'oroscopo di Vanity Fair diceva sorprese importanti da martedì...

Basta...mi sa che mi devo rassegnare.... o no?

Al ritorno in treno ho incontrato una signora di 48 anni che conosco, abbiamo parlato dell'argomento: è una donna molto intelligente e colta e mi ha detto queste cose...
1)non ti svendere mai (se accetti il detrminato quelli alla fine potrebbero pensare che non vali nulla o che hai combinato qualcosa e sei diposta a tutto pur di andartene, e non è così).
2)Con i capi educazione ma chiarezza
3)Alta fiducia in sè, fare capire ai capi che vali davvero...

Staremo a vedere....