LunatikaMente

Pensieri a ruota libera, per scambiarci opinioni su ciò che ci passa per la testa, sulla vita, sul mondo.

martedì, giugno 06, 2006

Lo cantava Jovanotti


L'ombelico del mondo. Una frase spiritosa e il parroco di san Martino di Cinisello Balsamo è riuscito ad essere sotto i riflettori.
Non era il suo obiettivo: con la frase appesa alle porte della sua chiesa "Dio conosce il tuo ombelico" voleva semplicemente fare capire, ridendoci sopra, che bisognerebbe vestire abiti decorosi per assistere alla funzione religiosa.
E' riuscito ad essere citato su migliaia di portali e siti, il mio blog per ultimo.

Credo che oggi giorno, purtroppo, è già davvero difficile trovare persone che non si dichiarino solo credenti ma anche praticanti: sarà la società, sarà la diffidenza nei confronti di una chiesa che con gli anni ha fatto perdere la fiducia nel suo essere, a causa di corruzioni antiche o esagerazioni moderne.
Io credo e pratico, non me ne vergogno.
Non sono di quelli tutti casa e chiesa, assolutamente, anche se rispetto le opinioni di chi lo è come di chi non mette piede in Chiesa dal giorno della Cresima.
Ognuno è libero di decidere per sè.
Credo però che, dato il basso numero di persone davvero praticanti, il come vestirsi per la funzione sia poco importante. L'importante dovrebbe essere andare, non come andare. Almeno per un parroco.
Certo nei limiti della decenza.
Meglio un ombelico scoperto e correttezza fuori, che massima adorazione per il "sistema-chiesa" e poi voltafaccia verso chi ha bisogno messo piede fuori dalla facciata religiosa.

15 Comments:

At 11:22 PM, giugno 06, 2006, Blogger Andrea (sdl) said...

Non è mai semplice. un conto è l'apparire, un conto è l'essere. Come dire (in tema di luoghi comuni) che l'abito non fa il monaco, ed è vero. Alla fine l'espressione di noi stessi deve avvenire tramite le forme più congeniali. Tentare di chiudere le ali alle persone non può che portare male. Insegnargli a vivere entro certi limiti magari può portare ad altro.

Come hai detto te meglio essere con l'ombelico di fuori e corretti che viceversa.

Peccato che prevalga il contrario

Andrea (sdl)

 
At 11:51 PM, giugno 06, 2006, Blogger Fly said...

Io credo però che ci voglia un certo contegno, in chiesa: come scritto in un commento sul mio blog, con l'ombelico scoperto ci si va al mare, non in luoghi di una certa serietà. E se uno crede davvero, e in più ritiene necessario andare in chiesa, non penso sia un grosso sforzo mettersi una maglietta un po' più coprente.

 
At 9:27 AM, giugno 07, 2006, Blogger Lunatika said...

Si certo, ma posso anche capire in giornate di caldo, magari al mare, che un ombelico fuori possa scappare. E se già lascio la spiaggia per la messa, a dispetto della maggioranza di persone, credo di dover essere comunque ben vista e non "cacciata".

 
At 12:07 PM, giugno 07, 2006, Blogger Bungler Butterfly said...

Ok, però come diceva giustamente Fly si tratta di un luogo "Serio". Un po' come la scuola.. adesso vedi certe ragazze che da aprile ci vanno quasi in bikini °_°
Credo si tratti semplicemente di rispetto, non di bigottismo :)

 
At 7:16 PM, giugno 07, 2006, Blogger Andrea (sdl) said...

Ok, tento di esagerare un pò le questioni, quindi non prendetemi troppo sul serio :

E' un pò come dire che in certi tipi di ristoranti ci devi andar vestito in un certo modo.

Ora, fermo restante che sono dell'idea che sia giusto avere un pò di contegno in luoghi religiosi (pur non essendo credente), ritengo anche che sia errato stigmatizzare la cosa, o condannarla.
Il vestito non c'entra nulla con la funzione che una chiesa deve adempiere.

Certo è che il vestito oggi è provocazione, e questo non si sposa di certo bene con gli ideali cattolici.

Ma, al di là di questo, come diceva Fly, chi è credente probabilmente vestirà a modo, chi non lo è probabilmente non entrerà, e chi è turista farà anche un pò i caxxi suoi perchè è lì per fare una foto non per credere.

:)

Andrea (sdl)

 
At 9:42 AM, giugno 08, 2006, Blogger Lunatika said...

Ovviamente non voglio dire che si possa entrare in chiesa in costume o scosciate volgari... solo di accettare un pizzico di pelle fuori, soprattutto se da una ragazzina.
Magari in realtà credente lo è.
Mi è capitato di andare in giro vestita da agosto e poi andare a messa, e mi sentivo in colpa perchè pensavo che credessero fossi mezza nuda, solo perchè magari avevo le spalle scoperte con canotta estiva...eppure lo pensano davvero.

 
At 9:16 AM, giugno 09, 2006, Blogger Grissino said...

Non lo sai? Se non preghi vestita, Dio non ti ascolta. ^_^

 
At 4:14 PM, giugno 09, 2006, Blogger Pinella said...

Ha ragione fly, pensa che una volta non si entrava in chiesa se in testa non avevi una veletta!

 
At 1:37 PM, giugno 10, 2006, Blogger Lunatika said...

Sono passati quei tempi per fortuna...però un pò di quelle idee restano...mah...forseresteranno per sempre, o spariranno con la nuova generazione...

 
At 6:20 PM, giugno 10, 2006, Blogger Unknown said...

Credo che ogni luogo abbia bisogno del suo abbigliamento. La Chiesa non è la piazza del paese e ci sono alcune regole che vanno rispettate: gli uomini non possono entrare con il cappello e per tutti vale l'abbigliamento decoroso (niente parti del corpo particolarmente in vista, prime fra tutte le spalle).
Perché nessuno si è meravigliato quando, all'Università, un ragazzo è stato mandato via dall'esame x essere vestito con bermuda e ciabatte? Semplice, non era l'abbigliamento adatto.
Perché non mi ha meravigliato quando una mia amica a lavoro è stata ripresa per essersi presentata in tuta (lavora alla reception)? Abbigliamento non adatto.
Perché dovrei meravigliarmi si parroci e presidi che non ritengono adatti a Chiese e scuole jeans a vita bassa e ombelichi scoperti? Non mi meraviglia e sono d'accordo. Un conto è la maglietta che sfiora la cintura dei pantaloni e, con determinati movimenti, scopre un lembo di pelle, un altro è la t-shirt così short da fare quasi da coprispalle e i jeans così bassi da non lasciare spazio all'immaginazione!
Per andare a ballare o a passeggiare in piazza, ognuno si metta quello che vuole, ma x assistere a funzioni religiose... meglio pensarci un po' di più.
Sono credente? Mah... ormai sono più di 10 anni che non vado più a messa la domenica, ma ci vorrebbe un nuovo messaggio per parlarne...

 
At 12:55 AM, giugno 11, 2006, Blogger Pinella said...

Complimenti Oriana, sei veramente una saggia persona!

 
At 1:28 PM, giugno 11, 2006, Blogger Lunatika said...

Cavoli...fa piacere vedere comunque che oggi giorno tanta gente la pensa comunque così, non credevo.
E' ovvio comunque che non bisogna andare oltre l'indecoroso, non ne sarei mai stata daccordo nemmeno io....
Anche in piazza comunque certe mode fanno ridere..l'altro giorno un ragazzino aveva i pantaloni talmente a vita bassa da avere direttamente fuori tutto il sedere. Tutto, non un pò!Con mutande scure non lo notavi nemmeno subito, molto studiato quindi...ridicolo.

 
At 9:22 PM, giugno 11, 2006, Blogger marshall said...

Chiesa di San Martino in Cinisello Balsamo: una chiesa che ho spesso frequentato in gioventù.
Ti ringrazio per avermela riportata alla memoria.

 
At 2:29 PM, giugno 12, 2006, Blogger Zion said...

Io sono una agnostica, cresimata, scontrata con varie altre filosofie e religioni, cristiane e non.

Ma ho sempre pensato che se accetti di aderire a un gruppo specifico che dice molto chiaramente quali sono le proprie regole, e poi vuoi cambiarle...beh, c'è qualcosa che non va.

Sono d'accordo con te che è molto poco logico il comportamento di chiusura che ha la Chiesa, ma io capisco che quelle sono le proprie regole, se non ti stanno bene sei liberissimo di non aderire...tutto qua. (infatti io non aderisco)

Zion

 
At 4:45 PM, giugno 21, 2006, Anonymous Anonimo said...

Beh.. pero' potevi scaricare da internet una pancia piu' carina!!!
Non capisco dove tu abbia trovato questa immagine.. E' abbastanza sproporzionata..
Io una cosi' non la guarderei mai!!!
Vah be.. l'aspetto fisico non conta.. ma un consiglio... cambia foto!
Marco

 

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