LunatikaMente

Pensieri a ruota libera, per scambiarci opinioni su ciò che ci passa per la testa, sulla vita, sul mondo.

mercoledì, gennaio 11, 2006

Ipocrisie

L'altro giorno in radio parlavano dell'esecuzione di Quattrocchi, mandata in onda in televisione per fare audience - o, come sostenuto, per ricordarlo -: la gente criticava in principal modo questa macabra idea per via dell'orario, perchè ci sono i bambini davanti alla televisione, e non si sa come spiegare loro ciò che stanno vedendo.
Che ipocrisia.
Quelli, sono gli stessi bambini che avete accompagnato al cinema a vedere il film di Boldi e De Sica - nulla da togliere a loro- dove un killer uccideva le proprie vittime e poi ne mangiava i testicoli... delle bellissime immagini, vi assicuro.
Lo so, faccio la figura della paolotta, ma mi sentivo in imbarazzo io al posto dei genitori quando, al cinema, li vedevo girarsi a chiedere : "E adesso cosa sta facendo?".
I bambini non sono più quelli di un tempo, ho fatto la maestra e lo so: sanno più cose di noi, ormai, scoprono delle cose ad un età ben inferiore rispetto a quando le ho imparate io... forse la scena della posizione del ragno del film non fa più loro effetto, forse ne vedono di peggio in televisione, però se fossi un genitore non ce lo porterei mio figlio a vedere un film del genere, ci sono ironie migliori, non volgari.
Ripeto, senza nulla togliere al film, di per sè molto carino per chi ama il genere.
E' vero, i bambini di oggi sono avanti, ma siamo anche noi a fargli perdere l'ingenuità che dovrebbe caratterizzarli: le ragazzine di prima elementare sculettano e fanno le sexy come le veline (ne ho viste tante coi miei occhi) e saprebbero insegnare come cuccare pure a noi più grandi, a volte.
E' la tv che glielo insegna.
Non voglio fare la critica, mi fermo qui.
Però almeno non cadiamo nell'ipocrisia: quell'esecuzione non era da fare vedere, quella come molte altre immagini simili, per rispetto a lui come persona, e basta.
Forse è meglio una cruda verità seguita da una corretta spiegazione, per i nostri bambini, per essere educati sin da piccoli alla pace.

7 Comments:

At 11:32 PM, gennaio 11, 2006, Anonymous Anonimo said...

Brava hai veramente ragione.
Comunque i nostri figli ormai sono in balia della tv di continuo. Non abbiamo ancora capito che la tv ci ruba l'anima; ci vorrebbe un'invenzione veramente strepitosa tipo una cellula fotoelettrica in grado di stabilire che tipo di spettatore sta seguendo la tv e spegnersi se lo spettatore non ha l'età per capire quanto stanno trasmettendo. Ma tutto questo è utopia.

 
At 4:21 PM, gennaio 13, 2006, Anonymous Anonimo said...

PER IL MILANISTA:
Credo di capire che tu non hai figli o forse se li hai, gli stai addosso dalla mattina alla sera, tu non lavori, tua moglie non lavora, siete sempre li a controllare i bambini. Be io credo che se avessi fatto così con i miei figli mi avrebbero mandato a chissà quale paese già da tempo. Purtroppo oggi con tutta la tecnologia che abbiamo non siamo in grado di controllare i nostri figli, dobbiamo solo fidarci di loro e del buonsenso che ognuno di noi genitori dovrebbe aver inculcato ai propri figli. Non dobbiamo lasciare che gli altri facciano tutto per noi, mi riferisco alla scuola, si' possono darci un buon supporto ma il resto lo dobbiamo fare noi. I nostri figli, li chiamiamo così, perchè sono nostri e non della società, dobbiamo essere noi ad instradarli in ciò che è buono o no. Per quanto poi si riferisce "noro5" circa le punizioni, penso che non siano la migliore soluzione per far crescere i figli in modo esemplare. Ho sentito di gente di altre epoche (si fa per dire) che bastava guardassero i figli con una sola occhiata per farli ubbidire e senza toccarli con un solo dito!

 
At 5:26 PM, gennaio 13, 2006, Blogger Nicola Campostori said...

Prima di entrare nel vivo della discussione, vorrei fare una premessa che spero non generi irose risposte:grandissimo rispetto per Quattrocchi, ucciso barbaramente da spietati assassini, ma Quattrocchi è stato, come dice la tv, un eroe? a mio modesto parere no. cosa c'è di eroico nell'essere rapiti? perchè allora baldoni non è un eroe (secondo me neanche lui lo è stato)? e le due simone perchè no? perchè sono vive?
quattrocchi era lì a difendere postazioni occidentali, a fare il suo lavoro, ed è stato suo malgrado coinvolto nel rapimento. niente eroismi. non combatteva per qualcosa...
detto questo, grandissimo rispetto per la persona perchè di fronte alla morte (e a maggior ragione a questo tipo di morte) è l'unico sentimento che si può avere, ricordiamolo come è giusto ricordare un italiano morto ammazzato, ma non come eroe.

 
At 5:34 PM, gennaio 13, 2006, Blogger Nicola Campostori said...

Per quanto riguarda invece l'educazione dei figli. condivido entrambe le obiezioni dell'anonimo: bisogna dare fiducia ai figli e invece delle punizioni ci sono altri modo per educarli.
è chiaramente ipocrita voler oscurare la morte di quattrocchi e lasciare che i nostri figli guardino la televisione italiana, il cui programma più seguito prevede due energumeni che si spaccano sedie in testa.
Sesso, violenza, volgarità: questa è la tv. è anche grazie alla tv se, come dice lunatika, le ragazzine sono barbie cloni delle veline e certe cose si imparano prima.
ma anche questo discorso sulla tv maligna è un pò qualunquista, primo perchè non basta trovare il colpevole e finirla lì, secondo perchè, nonostante la televisione, c'è chi cresce secondo un'educazione migliore e sa riconoscere queste nefandezze, tant'è vero che ne stiamo parlando. ci sarà sempre chi comprende che se ragionare con la propria testa e rifiutare la spazzatura che ci viene offerta significa essere out, allora BISOGNA essere out, anche se è difficile.

ciao a todos

 
At 10:16 PM, gennaio 13, 2006, Anonymous Anonimo said...

Per Garguz: condivido quanto dici a proposito di Quattrocchi e di altre persone che hanno perso la vita svolgendo un lavoro in un paese straniero, io più che di eroismo parlerei di rispetto e di grande condivisione del dolore dei familiari.

 
At 3:54 PM, gennaio 20, 2006, Anonymous Anonimo said...

Per norO5: Sorry, avevo capito male! Amici?

 
At 11:22 PM, febbraio 05, 2006, Anonymous Anonimo said...

Secondo me, invece, hanno fatto bene a farlo vedere:questa è la realtà, gente, i nostri bambini vedono migliaia di esecuzioni "finte" ogni giorno in televisione, e quando giocano con i videogiochi è ancora peggio: io ho il videogioco di Indiana Jones e quando spara si vede sangue d'appertutto e scene così!!!
Perchè non bisognerebbe mostrargli la realtà? Bisogna fargli capire che cosa succede davvero nel mondo! Anche le guerre, le immagini dei morti per terra...Sono queste le cose che bisogna fargli vedere, per fargli capire che questa è sofferenza REALE! Sono troppo abituati a vedere cose finte, per impressionarsi di fronte a scene di questo genere, ma sarebbe bene che i genitori gli spiegassero bene la differenza tra realtà e fantasia.
Fidatevi, io queste cose le studio all'università!!
E, visto che siamo in tema, scusatemi se mi permetto: ma chi è quel pazzo di genitore che ha portato suo figlio a vedere Boldi e De Sica? Cribbio, io che ho 23 anni, quando so che ci sono in giro quei film, non mi avvicino neanche al cinema!!! Sono delle emerite cretinate quelle, dove la comicità nasce da pure oscenità e mi piacerebbe vedere in faccia chi ha il coraggio di ridere di fronte a scene così demenziali (ho visto solo il prologo di quello in India, ed è da allora che appena compare la faccia di quei due in televisione, cambio immediatamente canale!!)

 

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