LunatikaMente

Pensieri a ruota libera, per scambiarci opinioni su ciò che ci passa per la testa, sulla vita, sul mondo.

lunedì, luglio 24, 2006

Beata gioventù!

Sono ancora giovane, tutto sommato, con i miei 24 anni... eppure mi sento lontana anni luce da quell'età meravigliosa che va dai 15 ai 19 anni.
Passando in macchina per le vie del mio paese ho visto tre ragazzine camminare spensierate sulla via del ritorno, e ho pensato ai pomeriggio di appena 5-6 anni fa.
Mi sembra un secolo, e mi pare ieri contemporaneamente.
E'inutile, la giovinezza finisce con la maturità.
All'università puoi anche riuscire a organizzarti, ma non è lo stesso come quando andavi alle superiori.
La mia giornata tipo estiva consisteva in mattina di fancazzeggio completo, leggere, scrivere, mercato con la Pamy se era mercoledì; pranzo, tv con mamma fino alle 15/16, uscita in compagnia fino a tardo pomeriggio, a vedere quello carino, a chiaccherare con le amiche, a comprare un gelato o un cd.
Sera al parchetto, attorno alle panchine, a chiaccherare del più e del meno, fino almeno alle 11.

Mi ricordo ancora la prima volta che abbiamo deciso di uscire la sera - uscire in senso doc, come cosa fissa, ogni sera in compagnia - quando le nostre tre mamme(eravamo vicine di casa) si sono ritrovate sul pianerottolo del palazzo a decidere se dirci si o no...mia madre era la più dubbiosa, la mamma diPamela aveva già vissuto l'esperienza con la sorella maggiore, la mamma di Edvige era la più giovane e ha detto : "Ma è anche ora! Potevano chiederlo pure prima!".

Bei tempi...ora in ufficio, coi ragazzini ai pullman per andare in piscina, le gonnelline corte in vista del parco, la biciclettata al parco che vorrei fare io.

Uffa!! E' proprio una ruota che gira!

8 Comments:

At 6:34 PM, luglio 25, 2006, Blogger Unknown said...

Ehy, come sei malinconica!
Sì, è vero, ai tempi delle superiori l'unico problema era trovare il modo più divertente per far passare la giornata. E per me che abitavo a Milano, uscire la sera era troppo anche d'estate, soprattutto perché se non hai la macchina non vai da nessuna parte.
Però di giorno ci si poteva scatenare tra piscina, Luna Park, bicicletta, giocare a tennis (anche se non mi piaceva) o andare a fare un giro in centro.

Sinceramente mi sono divertita anche durante le estati universitarie, forse anche di più, perché da noi la sessione di esami finiva prestissimo (i primi di luglio, max il 10)!

 
At 11:34 PM, luglio 25, 2006, Anonymous Anonimo said...

E la sera quando per caso tornavi a casa con una bella zanzarata in faccia per esempio vicino alla bocca e vedendoti come un mostro dicevi: " se rimango così, non voglio vivere" e si bei tempi......

 
At 9:12 AM, luglio 26, 2006, Blogger Lunatika said...

Ahaha...mannaggia, è vero...

 
At 12:12 PM, luglio 26, 2006, Blogger Nicola Campostori said...

Ehi! Certo che un neomaturato come me che legge questo post, poi ha proprio una grande voglia di fare l'università!!!

AIUTOOOOOOOO

 
At 12:57 PM, luglio 26, 2006, Blogger Lunatika said...

Vedrai vedrai...è tutto vero!

 
At 4:35 PM, luglio 27, 2006, Blogger Zion said...

"è una ruota che gira!"
...e gira anche in fretta!!!

:)

Zion

 
At 12:03 AM, agosto 02, 2006, Blogger Unknown said...

Malinconici!!!!! Lavorare ha i suoi vantaggi... per lo meno puoi andare a fare shopping senza sentire la mamma che brontola perché hai speso troppo... non è vero, brontola lo stesso! "Compri sembre scarpe!"

 
At 10:08 PM, agosto 03, 2006, Anonymous Anonimo said...

"La giovinezza finisce con la maturità"?


La soluzione è cercare di essere sempre un po' immaturi e si sarà sempre un po' giovani!

Semplice, no?

 

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