L'unica poesia che ho scritto...
Visto che nei blog di Markoz e Mamma (vedete link a destra) c'è un continuo e serrato scambio di opinioni sul far poesia, pubblico l'unica da me scritta anni fa, con cui vinsi il secondo posto in un concorso d'Istituto alle superiori...puro caso!!!
L’ORIZZONTE
Luccichii incontrollati,
nell’universo degli umori
Piccoli spiragli di vita
Nell’infrangersi delle onde sugli scogli
Immagini variopinte
Di altalene luminose
Riempire la mia vita.
Istante dopo istante
Ogni scintilla vissuta, spegnendosi, nasconderà un suono
Fino a quanto il flicchettio della vita
Suono sconosciuto all’orecchio umano
Andrà disgregandosi in un vortice di colori
Per poi ricomporsi al di là dell’orizzonte.
23 Comments:
WOW, molto bella. Bravissima. Sei anche tu un'ermetica (un po')!! Il talento è di famiglia allora. Non hai vinto? E chi è arrivato primo? il figlio di Umberto Eco? :)
Perché non scrivi +? Sei molto portata. Meglio di quanto facessi io alla tua tenera età!!
Se vuoi posso provare a fare un'analisi del significato per vedere quanto c'ho preso! Posso? dai dai dai!!!
Fa pure...ma lavori ognittanto lecchino? ;-)
Lecchino a chi? Ok, adesso cancello il link al tuo blog. Così t'impari >:(
No perdonami guru!!!
Oggi vocalizzi ;-)
Macché vocalizzi!! Si fanno per strada mica sul treno dove ti riconoscono il giorno dopo!! Poi oggi ho magiato il panino con la cipolla: FACCIO 'NA STRAGE!!!
Dunque dunque, vediamo:
"Luccichii incontrollati,
nell’universo degli umori"
I poni l'accento sui luccichii (cioè cambiamenti subitanei e imprevedibili d'umore) sono incontrollati, quindi presumibilmente vorresti controllarli, ma non sempre ce la fai.
"Piccoli spiragli di vita
Nell’infrangersi delle onde sugli scogli"
oh, che immagine malinconica e negativa! Qui ti nascondi. In realtà gli spiragli sono la vita che vorresti, mentre l'infrangersi delle onde (fluttuanti, come i pensieri) sugli scogli (duri e scuri) sono i tuoi sogni che si infrangono contro la realtà. Potrebbero rappresentare anche lo scorrere della vita che si infrange contro i problemi. Ma dato che l'acqua non scorre sopra gli scogli ma ci si infrange contro, sarebbero problemi insormontabili, e per quel poco che ti conosco credo che tu affronti i problemi di petto senza pensare che siano impossibili da risolvere. Quindi scarterei questa interpretazione. Ma forse sbaglio.
"Immagini variopinte
Di altalene luminose
Riempire la mia vita."
Ecco questi versi sono i più ermetici della poesia. Soprattutto quel "Riempire la mia vita" buttato lì, senza una precisa connessione con il verso precedente. E' una speranza. (Quella di riempire la vita). Ma molto vaga. Non si capisce di cosa la devi riempire. Tornando alle altalene, sono un po' come le onde. Ma l'altalena non sono i sogni. Non "fluttua", non si "infrange". E' una visione fanciullesca (tipicamente immaginata con una bambina vestita di un vestitino bianco che si dondola o viene fatta dondolare dal papà). E ci si rifugia nell'infanzia per fuggire al tempo che passa. In più sono immagini variopinte, senza una più precisa traccia o colore, proprio come i disegni di bambini. Quindi, in questo caso l'altalena può simboleggiare l'esistenza con i suoi alti e bassi. Però c'è un bel cambiamento.
Le onde che s'infrangono contro gli scogli è un'immagine cupa: gli scogli sono grigi o marroni e se ci sono le onde che si infrangono contro, il mare è mosso e/o in tempesta. Quindi dalla tristezza delle onde/sogni infranti si passa alla luminosità di una vita alla quale, però, manca qualcosa. Non sai cosa però. Ecco che quel "Riempire la mia vita" buttato lì è il desiderio di qualcosa che non riesci a definire.
"Istante dopo istante
Ogni scintilla vissuta, spegnendosi, nasconderà un suono"
Ecco, questo è un altro bel casino. Scintilla vissuta=spiragli di vita di prima. Lo spiraglio è una piccola scia di luce nel buio. Ed è durevole. La scintilla si consuma in un attimo, "Istante dopo istante". Ma la scintilla è già stata vissuta. Ne rimane il ricordo.
Il suono verrà nascosto (Bellissima sinestesia!) e solo durante l'attimo in cui la scintilla (attimo vissuto) si consumerà. Ma quando si coonsuma? Empiricamente subito. Ma restano i ricordi. Che sbiadiscono. Ed è allora che la scintilla muore del tutto.
Un suono,a differenza di un rumore, è familiare e piacevole. Quindi è il suono delle parole o altri suoni associati ai momenti belli della vita (si vede che sei una cantantessa!!). Suoni che verranno nascosti, ossia dimenticati piano piano, man mano che la scintilla si spegne, cioè, man mano che i ricordi dei momenti belli ti abbandonano.
"Fino a quanto il flicchettio della vita
Suono sconosciuto all’orecchio umano"
Più o meno come prima. Flicchettio=scintilla. Ma il flicchettio implica una ricorsività cadenzata. Come il cuore che batte. Che è accompagnato da un suono (battere del cuore)sconosciuto all'orecchio umano: oh l'amour!
Be' potrebbe non essere così profondo e rispecchiare il verso di prima. Ma sarebbe una reiterazione troppo scontata e, conoscendo il soggetto, non credo che sia così.
"Andrà disgregandosi in un vortice di colori
Per poi ricomporsi al di là dell’orizzonte."
Tenete duro ho quasi finito. Questa è l'immagine più solare dell'intera poesia. La vita che finisce in un vortice di colori. Molto positiva. Niente pianti, niente veli neri, niente lutti. Solo colori che si intrecciano vorticosamente. Ma è anche un'immagine religiosa. Perché la vita si ricompone al dilà dell'orizzonte. Nel paradiso. Dove tutti (tranne Berlusconi) finiremo.
Un finale solare assolutamente antitetico rispetto all'inizio cupo delle onde del mare. Quindi è una poesia di speranza: qui viviamo solo pochi attimi di gioia che vengono pian piano dimenticati e nascosti nei meandri dei nostri ricordi. Per il resto soffriamo ma va bene così, perché alla fine di tutto ci aspetta una gioia molto più grande.
Spero di averci preso qualcosa :)
La madonna!!Troppo lunga, la leggo dopo appena ho un minuto ;-)sai,io lavoro....;-))
Uahooooo mi sembra anche più bella di come la credevo con la tua analisi!!! Nel w/e (quando NON lavoro) la farò anche io ;-)
Lunga??!! 'mazza ho tolto'n sacco de robba!!!
Ciao a tutti, sono Arwen.
Bella poesia, molto scorrevole, leggible, mi ha preso.
Volevo unirmi a voi e riuscire anche ad aprirmi a voi.
Ho scitto quanto segue, sono ben accette tutte le critiche benchè costruttive.
Baci,
Riflessi dorati
Lui
il riflesso del lago sulla folta chioma
mi sfugge
si nasconde
non incrocia i miei sensi
Io
guardinga
lo studio
lo scruto da lontano
non incrocio i suoi sensi
o almeno faccio finta
Noi
calici di bianco
sapori mediterranei
c’incrociamo e magicamente
ci apriamo,
le parole scorrono come fiumi in piena
che dopo giorni di pioggia
non vedono l’ora di sfociare
nell’immenso mare
Lui
mi stupisce
mi lascia letteralmente di stucco
Io
sorpresa
spiazzata
ci penso
lo penso……lo lascio libero
Noi
la ragione prende il sopravvento
sul cuore che batte
e si chiede perché
proprio ora
quando il destino ha già deciso tutto
quando i giochi sono ormai fatti
resterà sempre il rimpianto
di non aver avuto il coraggio
quello che mi manca e che mi è sempre mancato
per il bene di tutto e di tutti dico a me stessa
mi autoconvinco
ma nel profondo so che è sbagliato
Non c’è
né ci sarà mai
un
NOI
e' BELLISSIMA! Potresti scrivere una canzone!
E' molto bella! Complimenti :)
x Lunatika
E tu ancora quella foto c'hai??!! LOL
Complimenti Arwen! veramente bella! ha ragione Lunatika.. manca solo la musica e sarebbe una canzone perfetta!!!
msg per Lunatika: cosa ne dici, facciamo un duetto?!
CIAO BELE GIOIE!
Grazie.
L'ho fatta di getto,
altrimenti ricontrollo ed ho il vizio di cambiare tutto e naturalmente me ne pento perchè non viene mai come dovrebbe.
Ciax
Ebbene si, sono una fanciulla Elfo.
Ciao
Doctor House...ma che cavolo dici???????
Comunque io non mi pronuncio sulle poesie, è l'unica che ho scritto in vita mia..lascio la parola agli altri ;-)
Bella Shame!!! Già fatto... anzi di birre ne ho bevute 5 :). Complimenti anche attia per l'interpretazione dei Nirvana. Mitico!!
Per dr. House: hehehe. Si vede che il gap generazionale tra noi è troppo grande. Non è commentando in un blog che entri nelle grazie di qualcuno (quantomeno non in quelle delle persone intelligenti). Forse l'avrei fatto alla vostra età. Ma ora, alla veneranda età di 30 anni, questi giochetti li lascio a voi fanciulli.
Anche se le motivazioni che mi fanno fare QUALSIASI cosa nella mia vita non sono affari tuoi voglio delucidarti in merito.
Vuoi così ardentementa sapere perché scrivo qui e perché mi trovo bene con Lunatika? Perché è IDENTICA a me quando avevo la sua età e in un periodo tristissimo della mia vita mi ha (senza volerlo) aiutato a ritrovarmi. Per quanto riguarda la Pinella, mi sta simpatica, tutto qui. E poi, inizialmente, sono stato invitato da Luna. In realtà commento anche altri blog (vado a caso col pulsante sopra). E non sono solo di donne, anzi. In realtà, da quando ho scoperto questo sito, non faccio altro che commentare qualsiasi posta che mi ispiri.
Ora spero che tu, e chi come te si fa domande retoriche (cioè domande di cui conosce o crede di conoscere già la risposta) possa aggiornare la tua smemo in pace tra l'ora di matematica e quella di inglese, sapendo che non sono in piazza per rubare la donna a nessuno.
Senza rancore :)
Ah, scusa dr House. Terra di mezzo in inglese è Middle EARTH, Middle Heart vuol dire Cuore di mezzo. Dovresti stare + attento nell'ora di inglese. Corri a cambiare il profilo!! :)
Scusa Nor, non lo faccio + :)
Che bello!!Entro un mese mi citeranno come il blog più commentato a Studio Aperto!!!
Ps:identica senza bere birre e fumare.............
Si infatti, io non ti scrivo più!! Azz l'ho appena fatto, mannaggia...
Ahhah...ma come sei stato cattivo con mia mamma..lo fa solo per stuzzicare...si vede che ti hanno fatto arrabbiare oggi...ma scrivici ancora!!!
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