Stesso posto, stesso treno
Mi preparo ad un'altra giornata di lavoro...la vita è un andirivieni continuo casa-lavoro, alternato a momenti di gioia o dolore che ti svegliano dalla solita monotonia...
Mi piace prendere i mezzi -mi reco al solito ufficietto con il treno- perchè mi piace osservare...ogni mattina la stessa gente, le stesse facce, e per spazzare via il pensiero che tutti, ogni giorno, come me, si alzano e fanno le solite cose, cerco di immaginare chi siano veramente.
Tipo quella sempre in tiro, non manca un giorno, sempre gonna e tacchi, sempre truccata, e se non lo è perchè si è alzata tardi o perchè o chè, estrae dalla borsetta tutto ciò di dovere (dopo aver corso per accaparrarsi il posto seduta) e si trucca sul treno...mi immagino lavori da un commercialista bisbetico che pretende eleganza e classe, ma non so..forse sarebbe meglio immaginarle un impiego più divertente.
Ma non sorride mai, o di rado, e quando lo fa lo noto.
C'è poi la coppia, lei abbastanza giovane sulla trentina ma neanche, lui almeno ha sfiorato gli 'anta: sempre vicini, lei legge un corso d'inglese con le cuffie, lui un libro o chè...e si guardano ognittanto con un sorriso. Li immagino amanti, o da poco conviventi.Magari si sono conosciuti proprio in treno, qualche mese fa.
C'è infine l'altra coppia, più "sondata", sembrano quasi stufi, non si degnano di uno sguardo, si capisce sono insieme solo al momento della fermata, quando dal "Mi passi la borsa" o "E' ora di scendere" si nota che non sono sconosciuti sulla stesso treno, ma con un legame profondo...ognittanto, però, mi stupisce qualche atto di tenerezza, quando lui le poggia la giacca sulle spalle, per l'aria condizionata, e lei sorride anche se, in fondo, di freddo non ne aveva.
Non è male prendere il treno la mattina,certo sarebbe meglio lavorare sotto casa, ma chissà, magari un giorno.
Il mio unico pensiero è da quell'11 Settembre, o meglio, da quell'11 marzo, in Spagna. C'è chi lo ha dimenticato. O forse fanno finta di aver dimenticato, ma non è bello dover ognittanto pensare "speriamo anche questa volta vada tutto bene".
Ed è allora che neanche un libro da leggere mi basta più ad isolarmi, e cerco un volto amico per chiaccherare, e non pensare.
3 Comments:
eh ma dai! noi prendiamo il treno perchè non sappiamo guidare e una di noi due non sa neppure fare le capriole... l'altra era accusata da un certo professore di musica di farsi le canne... indovina chi siamo?
ma che treno prendi? sulle Nord sono tutti o incazzati o dormienti con la bava alla bocca (noi!)ah, a Cusano succede sempre qualcosa tipo 'ncendi sotto il ponte o sospetti pacchi bomba o macchine incastrate tra i binari. E la gente si lamenta perchè arriva tardi al lavoro.
ciao ciao dalle Compagnedisquola!
Direi che l'indizio di chompagniedisqqqquola è abbastanza esauriente su ci è una delle due..l'altra ho i miei dubbi..indizi?
A proposito..quella che non sa fare le capriole perchè non lascia un commento raccontando la nostra avventura??
qualcun'altro nella blogosfera si diverte a indagare le vite dei passeggeri del treno: è alice su www.intreno.splinder.com
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